Optometria

L’optometria si occupa della determinazione del difetto visivo e della sua correzione tramite mezzi oftalmici, della valutazione dell’efficienza del sistema visivo e del potenziamento delle abilità visive

L’optometrista indaga come funziona il sistema visivo, ovvero le abilità necessarie per ottenere una visione efficiente nella quotidianità. Le abilità indagate sono la convergenza (allineamento degli occhi), l’accomodazione (messa a fuoco), la motilità oculare e la binocularità (collaborazione dei due occhi). Tali competenze sono fondamentali soprattutto nelle fasi di crescita, sviluppo e apprendimento. La visione è infatti un’abilità fondamentale nell’acquisizione della letto-scrittura.
Anche se anatomicamente le strutture sono integre e la correzione è buona, possono infatti verificarsi le seguenti problematiche: 

  • visione doppia e/o sfocata
  • scarsa percezione della profondità
  • scarsa coordinazione occhio mano, etc..
  • mal di testa
  • difficoltà attentive
  • alterazioni/anomalie posturali
  • difficoltà nella letto-scrittura

L’optometrista, inoltre, si occupa della valutazione e riabilitazione delle abilità visuo-percettive quali percezione della forma, abilità visuo-spaziali e orientamento

Alcune problematiche che possono emergere in questo ambito sono:

  • scrittura speculare
  • inversione di numeri e lettere
  • errata gestione dello spazio nel foglio

Grazie al training visivo optometrico si possono sviluppare, potenziare e incrementare queste abilità. Questo percorso è utile nel momento in cui una semplice correzione con lenti non risolve una problematica visiva persistente. 

L’optometrista collabora con il medico oculista: la valutazione optometrica non sostituisce infatti quella oculistica.


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